martedì 25 marzo 2008

E Pasqua andò così...

Le vacanze di Pasqua con oggi finiscono. In effetti le ho sentite poco, non c'era quell'atmosfera tradizionale-familiare a pranzo dalla nonnina con il culmine nell'apertura delle uova di cioccolato con i cuginetti che si lamentano della sorpresa toccata al fratellino o alla sorellina o alla nonna. Quest'anno l'ho passata lontano da casa (no, no, ancora più lontano) a girare per città sconosciute tra acquari e passeggiate sul lungomare ed onde anomale... una Pasqua diversa, anche se ancora non riesco a rendermi conto sia stata una Pasqua... meglio così, a volte allontanarsi dalla famiglia fa bene. E riesce a darti la forza per affrontare di nuovo i tuoi parenti per il resto dell'anno. O almeno fino alle vacanze estive :)
Be', al ritorno c'erano tante uova di cioccolato da aprire e tanto, tanto, tanto diabete...
Vado a rifocillarmi di zuccheri... un saluto e buona Pasqua posticipata!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

L' importanza è che il viaggietto che hai fatto ti abbia dato quello che cercavi... magari pace e tranquillità... magari altro!!! l' importante è che ora non muori per gli zuccheri del cioccolato!!!

Anonimo ha detto...

Tu sai già cosa ti ho detto (se ascoltavi). Riflettici un pò su e poi vedi te. No ragazzi, non me lo voglio portare. Ancora no. O_O
Per quanto riguarda gli zuccheri... Beh è stato un piacere! XD
p.s.
Non brikkarla che sennò nun saa pija.
p.p.s.
Emosexual!

Vix Chinaski ha detto...

Buon diabete anche a te... e ricorda che a Pasqua sono tutti più buoni... tranne i metallari...

Sephiroth ha detto...

eheh... mal che vada ho vagonate di insulina...
I metallari non sono mai buoni. Quando un metallaro si comporta da bravo ragazzo o ha qualcosa in mente o è un poser :o