Tutto cominciò con una domanda innocente: "Che cazzo facciamo stasera?"
Qualcuno rispose: "Ho sentito che i guaglioni suonano al New Dream"
Tutti: "Wa, andiamo."
E questo è il prologo di una serata che lascia interrogativi aperti nelle nostre vite più di un finto trailer creato a strafottere da Rodriguez e Tarantino. E così ci recammo all'ameno luogo.
Arriviamo in tempo per i Deus, che ascoltiamo piacevolmente tra un rhum ed un altro cercando di resistere alle torride vampate della sovrappopolazione in Cina. Ma fin qui, tutto regolare.
Dopo il secondo rhum, Simone comincia a delirare. Cerca tarantelle per il locale e cita Boris più di quanto il buon senso possa imporre. E il suo delirio coinvolge due povere donzelle (ok, saranno state goth e minorenni quanto basta, ma sono state coinvolte) che divertite danno corda a lui ed a me, trovato per caso in mezzo alla questione. Ma questo è sempre normale.
Caso volle che una delle due fosse sorella al cantante di uno dei gruppi della serata, che - come se non fossero abbastanza i suoi 90 e passa chili di muscoli - aveva anche il bassista che probabilmente aveva vinto un premio di consolazione in un concorso di culturismo aggravato. Ma va be', può capitare.
Dopo diversi qui pro quo e plurime espressioni oblique dai sovraccitati bestioni, ci troviamo nel parcheggio a cantare Free Bird e poi il singolo per cui Franco Zurzolo ha fatto i miliardi (o almeno ha pagato la mensa dei poveri per un paio di settimane), la mitica "O' Fumm". Certo, non proprio cosa ordinaria, ma comunque non eclatante.
Siamo al settimo rhum, la gente comincia a collassare, io resto a pogare sotto la cover band degli Iron Maiden assieme a Riccardino, un uomo un rullo-compressore. Esco da lì con occhi lucidi (stile *_*) dopo che la mia dea mi rivolge la parola, e raggiungo i ragazzi che finiscono di collassare (nonostante tutto Paco resiste... sì, è più acido e tende a menare più mazzate tirando in ballo argomenti proibiti, ma in generale resiste). In lontananza una delle compagne di bevuta collassa chiamando a gran voce il suo ex. Be' - penso - è normale, ci siamo passati tutti.
Poi è l'ora dei saluti, perché i meno propensi al bere ci stanno rimanendo secchi. In fretta salutiamo e saliamo in macchina. Alla fine restiamo io e Claudio, che, come consuetudine, finiamo la serata a mangiare un calzone fritto da Corbelli. Poi tutti a casa (stranamente vivi... lo stranamente era perché io guidavo O.o) con il portafogli alleggerito e i neuroni all'Oktober Fest di luglio. E va be', mica è una novità...
Alla fine l'unica nota fuori l'ordinario di stasera è stata:
MA QUELLE CAZZO DI SPILLE CHE HO COMPRATO, DOVE CAZZO LE SONO ANDATO A PERDERE, PERDIO??!!!
domenica 20 luglio 2008
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8 commenti:
Ma lo sai che ho una foto sul cell di me con un paio di occhiali da saldatore? Ora: Chi mi ha dato gli occhiali? Chi mi ha fatto la foto? Ma soprattutto... PERCHèèèèèèèèèèèèèèèè?
Hai bestemmiato...
Hai bestemmiato...
p.s.
Morale a terra....
Ho visto l'alba all'ospedale...
Poi te spiego...
La storia della foto te la spiegherò... hai visto l'alba all'ospedale??! Ma ti sei arricettato?? :o
Bukowski si sta rivoltando nella tomba
Che c'entra Bukowski?:S
sono due mesi che non scrivi...su, scrivi!!
In effetti... Sei un caprone!
Sempre in fronte al platano devi finì. Sìsì.
Ehi ho degli ammiratori :D
Scriverò un nuovo post al più presto...sta a voi prenderla come una promessa o come una minaccia 8D
Storie di ordinaria follia è di Bukowski... U_U
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