mercoledì 2 aprile 2008

Una giornata inutile

Ci sono giorni che meritano più di altri di essere ricordati.
Il 20 Luglio 1969, ad esempio, quando il primo uomo mette piede sul suolo lunare, o la tarda estate 1973 in cui Bob Dylan canta "Like a rolling stone".
Ci sono altre giornate che tu reputi meritevoli di essere ricordate.
Il 17 Dicembre 1985, ad esempio, giorno in cui gran parte dei miei problemi passati nacquero (prima ancora che nascessi io, che bello).
Ci sono altre giornate che, invece, non hanno avuto alcun particolare interessante e non hanno portato nulla di nuovo.
L'1 Aprile 2008, ad esempio, che nonostante fosse il giorno dei "pesci d'Aprile" non è stato foriero di alcun evento degno di nota. Ah, mi fanno notare che il primo di aprile 2008 è oggi (o è appena passato, dato che mezzanotte è già stata superata).
Che è successo di così eclatante? Un bel niente.
Nella mia testa sarei dovuto alzarmi presto, pagare le tasse universitarie in banca, andare a lavoro fino alle 4 del pomeriggio per recuperare la giornata di lavoro persa perché 5 avrei dovuto avere un corso di formazione professionale; in seguito alle 8 e mezza da Matteo per giocare a Mage. Giornata presumibilmente piena.
In realtà, ho spento la sveglia alle 9 del mattino, mi sono rimesso a letto fino all'una. Mia madre che tornava da lavoro mi ha svegliato e mi ha chiesto se avessi pagato le tasse. Io che ancora barcollavo per essere da poco stato strappato dalle braccia di Morfeo annuivo mentre lei guardava il bollettino ancora intonso sul tavolo. Prima figura di merda della giornata, e quando la fai con tua madre, la cosa è preoccupante. Pranzo a base di rigatoni al sugo e poi di corsa in banca a versare i soldi (dopo un paio di ore passate alla pratica di metodi per svegliarsi). Si entra in banca, uno si aspetta chissà quale fila, ed invece ci sono due casse aperte e tre persone. In 5 minuti sono di nuovo a casa. A vegetare. Chiama il boss al telefono, al quale dico che non sono passato a lavoro stamattina per "problemi imprevisti" e che il pomeriggio non ci sarei stato. La prende con filosofia ("Ci vediamo domani, recupererai il lavoro arretrato"). Chiama Ema, per dirmi che non si gioca più a Mage stasera. Seccato, mi adeguo alla decisione comune.
Attendo fino alle 4 e mezza che mio padre mi dica dove andare a seguire un seminario pseudo-giuridico per un lavoro (si spera) futuro. Poi gli telefono e mi dice che per oggi il corso è saltato. Va bene. E' tardi per andare al lavoro. Si continua a vegetare. L'insofferenza alle quattro mura impone di uscire. Decido per la fumetteria. Chiamo Claudio per chiedergli di venire con me: "No, ho da fare" e in sottofondo la voce di una donna... va be'... chiamiamo chi di questi problemi non ne ha. "Si, Francè, passami a prendere", "Ottimo Ema, comincia a scendere che tra 5 minuti sono da te". Manco il tempo di chiudere la porta che Ema richiama: "Niente da fare, non posso uscire... già che ci sei chiedi dei fumetti per me?". Va be', ci vado da solo.
Dopo 10 minuti arrivo e compro quello che devo comprare. E' relativamente tardi e devo riportare la macchina a mammina. Mi chiama Simone: "We, passa da me che ti do un po' di roba". Va bene. Tanto casa sua è a 20 metri dalla fumetteria, ci metterò poco. Causa riassetto stradale, entro 30 minuti sono da Simone, che mi dava per disperso. Ritiro la roba, saluto rapido e corro a prendere la mammina, che scopro con simpatico terrore essere già tornata a casa a piedi. Va be', altro cazziatone in arrivo. Corro a casa, subisco il cazziatone, ceno e vegeto. Leggo un po' di Dick, un po' gioco a Guitar Hero, un po' sclero su msn. Ripenso che la giornata è inutile e scrivo sul blog un post altrettanto inutile. Be', perché tenere in mente solo le cose degne di nota, belle o brutte? Per una volta voglio ricordare ciò che è totalmente inutile e a cui sono totalmente indifferente. Apatia, questa è la parola-chiave!
Che schifo.

Morale della favola: il troppo alcol fa male, il troppo poco alcol rende apatici e la poca vita sociale rende vegetali e ti fa pensare a cose a cui non vorresti pensare. Oltre a renderti tremendamente prolisso.

Next: l'Angolo della Bestemmia, per far diventare voi blasfemi in erba dei veri e propri Anticristo.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao. Sono passato per lasciare un saluto inutile. Sai forse la cosa brutta vero vero qual'è? Che la giornata inutile ti fa pensare ad un sacco di cose. E non ti va. Dici cazzo quel giorno so che ho la giornata piena di cose da fare. E poi che succede? Che ti ritrovi tu e i tuoi pensieri. E quando ti viene la botta di apatia, ti passa anche il genio di leggere o perder tempo in altro. I pensieri so cose che se stai te solo difficilmente li controlli. Ti scivolano davanti veloci veloci sotto la porta senza bussare. E dici... Eccheppalle! Beh che ti devo dire... Aspettando il post di iastemmia ti lascio un regalo. Eh eh...

http://it.youtube.com/watch?v=hHJCqccTPc4

Sephiroth ha detto...

il ballo di San Vito!!!
ORA LA MIA VITA HA UN SENSO!!!

Anonimo ha detto...

Tolti il giocare a guitar hero e il leggere Dick, della cui esistenza ero totalmente all'oscuro (ebbene sì...Sono un ingorante! XD), la giornata sembra una delle mie tipiche di quest'ultimo periodo!
E'vero non ne vado fiero, ma d'altronde non tutti i giorni possono essere pieni e belli e vegetare ogni tanto è quasi doveroso; forse addirittura piacevole se non accompagnato da pippe mentali varie...
Comunque bell'intervento...Davvero originale e neanche poi così prolisso!!!

PS: Una cosa degna di nota l'hai fatta!Sclerando su msn mi hai linkato il significato di "nerd" e "TokIo hotel" su nonciclopedia, dando un senso alla MIA giornata, nonchè alla mia vita ovviamente!:D

PPS: Complmenti per il blog, da quel che ho visto molto simpatico.

Un saluto dal fratello di scleri che non hai mai avuto!

Sephiroth ha detto...

oh, ma che onore! Un commento dal pigro per eccellenza!
Wa, sono commosso ^^
l'inutilità va a periodi cmq, oggi vegeti, domani hai talmente da fare che rimpiangi i giorni in cui vegeti...
tipo, domani è uno di questi giorni... a lavoro in mattinata e alle 3 sto ancora scrivendo sul blog... e che cazzo!
Ciao fratello di scleri, cercheremo di rimediare!

Grifoncuoco ha detto...

Devo dire che, a parte tutto, l'ironia di questo post mi sembra davvero efficace

Sephiroth ha detto...

ehi, qualcuno l'ha notata :D
si, decisamente le cose andavano meglio prima. Va be', la vita è fatta di alti e bassi.

Anonimo ha detto...

Sei uno stupido figlio di zoccola!

il pesce d'aprile che ti ho fatto per telefono era meraviglioso!

Sephiroth ha detto...

devo ammetterlo, è vero :D
via Redentore, eh? :|