giovedì 13 settembre 2007

Cthulhu sta chiamando...

Personale reinterpretazione di una partita a 'Il richiamo di Cthulhu' di qualche annetto fa... Mai divertito tanto come allora.

Personaggi:
Jack Payne. Io. Diciamo che ero nel periodo di dipendenza a Max Payne e ho chiamato di conseguenza il personaggio. Un ingegnere decisamente ricco, per cui il vizio dei viaggi e dell'occulto lo porta in Tibet, in un monastero alla ricerca di antichi reperti, con il suo amico archeologo ultrasettantenne. Razionale e materialista, scoprirà che le sue convinzioni saranno un attimino sconvolte dopo la sua piccola avventura.
Victor Jeremis Newcastle. Personaggio di Matteo, un simpatico vecchino di 75 anni che si diletta nell'archeologia. La sua sete di sapere, e la brama di scoprire tesori come un tempo, lo portano in Tibet a visitare monasteri. E a scoprire cose di cui è meglio essere all'oscuro.
Anthony Belloth. Il personaggio di Antonio, un pilota americano di aerei che fa parte dell'ambasciata americana in Tibet. Lo incontriamo durante i nostri viaggi, e scopriamo che si interessa alle nostre storie; lo portiamo con noi!

La storia finora.
Jack e Victor sono giunti in Tibet con lo scopo di scoprire segreti e antichi reperti. Una rapida esplorazione porta a scoprire una setta di adoratori di divinità aliene e malvagie nei sotterranei, e i nostri eroi rimangono coinvolti nel rito di evocazione di uno di loro. La fuga è rocambolesca, la divinita zoomorfa (immaginate un grosso elefante indiano con 6 braccia, varia bigiotteria, che cammina eretto e con la proboscide succhia la tua linfa vitale) ci insegue... svoltato l'ultimo angolo giungiamo a un dirupo. Una rapida occhiata ci fa scoprire un piccolo cunicolo poco più in basso. In fretta e furia, io e il vecchiardo ci caliamo per insinuarci nell'unica via di salvezza disponibile. Il vegliardo riesce a entrare, mentre la proboscide della divinità mi afferra le braccia prima che io possa fare lo stesso. Dolore lancinante, ma il mio compagno riesce a farmi entrare nel cunicolo e a salvarmi. Trasalgo vedendo le mie braccia ridotte a poco più che lividi arti disidratati, simili a rami. Impazzisco. Catatonizzo nel cunicolo e al termine dell'attacco divento schizofrenico, con altre due personalità oltre la mia: una violenta, sullo stile ubriacone rissoso, ma con un tocco di paranoia, un'altra un vecchio arteriosclerotico. Grazie a un incantesimo di Guarigione trovato tra gli antichi documenti del monastero, Victor mi guarisce, e ci incamminiamo nel cunicolo, per sfociare in mezzo alla neve qualche ora dopo. Una città non è molto lontana, e mentre ci avviciniamo incontriamo Anthony, a cui raccontiamo la nostra storia e che si offre di riportarci a casa. Se non fosse per alcuni piccoli problemini dovuti alla coesistenza di molta gente in me... La scena si svolge in un pianoro a circa mezza giornata di cammino dalla città. Il biplano di Anthony si sta riscaldando per partire.

Victor: Bene, ragazzo, prepariamoci per tornare a casa. Devo infinitamente ringraziarti per il lavoro che stai facendo. Non è vero, Jack?
Jack (versione violenta): Brutto stronzo di merda, stai cercando di fregarci, vero?!! Adesso ci porterai dai tuoi amici che ci faranno la festa!!!
Anthony, perplesso: Prego?!
Jack (versione violenta): SEI UN BASTARDO!!!! - Gli salta addosso con i pugni levati.
Jack (versione arteriosclerotica): Ahi la schiena... Giovinotto, cosa ci fa sotto di me? - Rivolto ad Anthony, in atto di difendersi dai probabili cazzotti.
Anthony, ancor più perplesso, si rialza e rivolto a Victor: Ma che ha?
Victor: Ah, nulla... ogni tanto gli succede...
Anthony: Ma è un pazzo maniaco?!!
Victor: Nha, solo un po' pazzo... maniaco non mi pare...
Anthony: ...
Jack (versione normale), si rialza: Ehm, che aspettiamo a partire?
Victor: Si si, ora andiamo. Anthony...
Anthony, un attimino sconcertato: Be', con tutto quello che avete passato... ora partiamo...
Jack(versione violenta), gli corre dietro urlando: NON MI AVRAIIIIII!!!!!!
Anthony si accorge dell'aggressore e schiva il suo calcio: Ma... ma...
Jack (versione violenta): Sei uno di loro!!! Ti ho riconosciuto!!!! - Gli sferra un pugno diretto al naso.
Anthony, schivando il pugno lo mette a terra con una simpatica arte marziale. Rivolto a Victor: Credo sia meglio legarlo...
Victor: Concordo.
Jack(versione arteriosclerotica): Mi scusi, mi sta facendo male, le mie povere ossa! Si può spostare per favore...
Anthony: Oddio... ma è normale che parli come un vecchio? Senza offesa, eh...
Victor: Si figuri... comunque no, non è normale. Però è bravo...
Jack(versione arteriosclerotica): Gioventù, perfavore scostatevi. La schiena mi fa male...
Anthony: Uhm - Allenta un secondo la presa.
Jack(versione violenta): AAAAAAAAAAAAAAH! - Colpisce con una testata il volto di Anthony.
Anthony: ARGH! Che male!!
Victor, sospira. Estrae la pistola.
Jack(versione violenta), mentre si sta per gettare addosso a Anthony: Muori maledetto!!!
Per il pianoro si sentono due spari. Entrambe le ginocchia di Jack sanguinano.
Jack(versione normale), urlando dal dolore: AAAAAAAAH!! AAAAHH!
Anthony: Grazie, dottore...
Victor: Presto leghiamolo... faremo i conti a casa...
Jack(versione violenta): E' UNA CONGIURA!!! VI AMMAZZO!! VI AMMAZZO! VI AMM.... umpf... mmf... - Il bavaglio di fortuna copre le imprecazioni di Jack.
Anthony lo carica sull'aereo e il gruppo prende il volo. Cos'altro dovranno affrontare i nostri eroi?

Bene, questo sclerotico siparietto è da imputare al master che mi faceva cambiare personalità 3 o 4 volte al minuto.. E' stato stressante cercare di gestirle tutte. Però mi sono divertito. Gli altri 2 un po' meno, come si è visto sono giunti a mezzi poco ortodossi... Le mie povere ginocchia... Sigh...

Un saluto
Seph

3 commenti:

Grifoncuoco ha detto...

Ma non hai parlato dei due monasteri e di come siamo arrivati alla divinità zoomorfa...i nomi nessuno di noi li ricordava ma che cavolo belloth...potevi sceglierlo meglio...a proposito io ricordo che la scena delle ginocchia è avvenuta prima e che tu eri già con personalità multiple...o no? e poi c'era sicuramente anche qualcun altro...mi sembra emanuele...perchè ricordo distintamente che sotto i cunicoli ti curammo in due (con l'incantesimo di cura noto a noi come "ermanna lì")...e che trovammo, tra l'altro, la magia più bella del gioco...Evoca Pesci...come hai potuto non citarla? In tre volevamo aprire un'azienda di prodotti ittici...Come ultima cosa vorrei fare una precisazione...una delle tue personalità multiple cercava di ucciderci...non semplicemente di picchiare il pilota...altrimenti non ti avremmo sparato...e poi la scena più esilarante...io che dico sparategli nelle ginocchia...e lo dico a due aitanti giovani...uno di loro prende la pistola e manca 3 volte l'altro prova con lo stesso risultato...solo allora il mio pg a 77 anni e vicino alla pensione strappa di mano la pistola ad uno di loro (scostati ragazzo) e ti spara 2 volte (con fire arms a 30% massimo...
Mi sembra di ricordare che sia andata così...ma comunque non ha importanza...era efficace anche il tuo racconto...

Sephiroth ha detto...

si, i nomi nn li ricordavo, sigh... e mi sono preso un paio di licenze nel fare tagli qua e là...
le mie ginocchia sono saltate dopo che io ho preso le personalità multiple, davanti l'aereo...

Grifoncuoco ha detto...

vero...